12 Mar Cos’è la RED ZONE e come viene allenata nel metodo FIGHTNESS?
Gli sport da combattimento vengono definiti ad impatto intermittente ad alta intensità, vuol dire che queste discipline costringono i fighters a lavorare nella famosa Red zone (zona rossa) definita come l’area di frequenza cardiaca pari al 90- 100 % del VO2 MAX (massimo consumo di ossigeno).
Come fa un atleta/fighter, che non ha a disposizione un cardiofrequenzimetro, a capire se sta lavorando in RED ZONE?
Te ne accorgerai perché:
- Il tuo respiro si farà più pesante
- I battiti cardiaci percepiti saranno altissimi
- Il tuo footwork (gioco di gambe) sarà più lento
- Ed anche la forza del tuo pugno ne verrà meno
È davvero facile commettere errori tecnico/tattici a questi ritmi, dove anche pensare risulta un’impresa ardua.
Queste sono tutte normali risposte fisiologiche ad un stimolo così importante; quello che un fighter insieme al suo preparatore atletico/allenatore deve fare è allenare in maniera programmata e misurata i meccanismi fisiologici che determinano tali risposte.
Nel percorso Fightness allenamento ibrido alleniamo suddetti meccanismi (anaerobico alattacido/lattacido) grazie a programmi/sedute di H.I.I.T TRAINING (allenamento ad alta intensità).
Il nostro compito è rendere un atleta/fighter “red zone dominant”, cioè in grado di esprimersi al meglio delle sue capacità (forza, velocità, potenza, resistenza ecc.) A queste determinate sollecitazioni richieste dalla propria disciplina sportiva.
Ma cos’è l’allenamento ad alta intensità? Ed è davvero efficace?
L’allenamento intervallato ad alta intensità (high intensity interval training) alterna periodi di intenso esercizio fisico a periodi di recupero, completo o parziale.
L’allenamento H.I.I.T ha dimostrato di essere efficace quando gli atleti rimangono per almeno 15 minuti nell’area definita appunto RED ZONE, che è compresa tra il 90-100% del Vo2 max.
Questi protocolli somministrati nel tempo, con monitoraggio costante della seduta di allenamento e test periodici sugli atleti, hanno riscontrato risultati stupefacenti in termini di performance atletiche con professionisti di innumerevoli discipline.
L’ HIIT quali risultati può farmi raggiungere in termini di salute e benessere?
- Aumento del contenuto di glicogeno a riposo (preservare la massa magra)
- Incremento della capacità di ossidazione dei lipidi.
- Miglioramento della struttura e funzione del sistema cardiovascolare periferico.
- Miglioramento della performance sportiva.
- Miglioramento dell’uptake massimale di ossigeno.
Tutti possono allenarsi in RED ZONE con protocolli HIIT?
NO; questo tipo di allenamento è si efficace e motivante, ma anche molto impegnativo, quindi sconsigliato in soggetti con cardiopatie e/o altre patologie limitanti.
È assolutamente necessario, prima di sottoporsi a programmi ad alta intensità, ad una visita medico-sportiva approfondita con rilascio di certificato medico di idoneità.
TRAIN LIKE A FIGHTER
Coach Valentino Iacovitti